Dopo il suo coinvolgimento nella crisi dell’intossicazione alimentare, Leander si rende conto più che mai che la professione medica è la sua vera vocazione. Tuttavia, l’arrivo dell’atto di accusa lo riporta brutalmente alla realtà. Frustrato, confessa ad Alfons che, indipendentemente dall’esito del processo, non riuscirà mai a liberarsi del senso di colpa morale. Non ricorda se abbia dato le istruzioni corrette quel giorno fatidico. Tuttavia, durante un sogno, riceve un’intuizione che potrebbe cambiare tutto.

Nel frattempo, Eleni è sconvolta dal comportamento dei suoi genitori. Non esita a muovere accuse pesanti contro entrambi. Markus, però, la prega di mantenere il silenzio, mentre Alexandra le proibisce categoricamente di intromettersi nella situazione. Quando Eleni incontra Christoph, è dilaniata dal dubbio e non riesce a trovare il coraggio per rivelargli la verità.

Sul fronte di Erik, una scena con Werner lo tocca profondamente. Vedendo Werner, ormai solo dopo la partenza di André, giocare a scacchi contro un computer per colmare la sua solitudine, Erik decide di fargli compagnia. Il giorno seguente lo accompagna per una passeggiata, durante la quale Werner gli confessa quanto gli manchi André. Questo momento fa riflettere Erik, che si rende conto di sentire la stessa mancanza per suo fratello Florian. Spinto da questo sentimento, decide di agire e chiama Florian negli Stati Uniti, riaprendo un canale di comunicazione che era stato trascurato.

Intanto, Greta, inizialmente euforica dopo una notte trascorsa con Noah, si ritrova ben presto a fare i conti con la realtà. La mattina successiva, Robert non le risparmia critiche dure in cucina, facendo svanire il suo entusiasmo. Quando Noah cerca di proseguire il momento romantico della sera precedente, Greta si sente sotto pressione. Temendo che una relazione con lui possa compromettere la sua carriera, reagisce bruscamente e lo respinge, lasciandolo confuso e ferito.

Questo episodio intreccia emozioni, conflitti interiori e legami familiari, evidenziando come i personaggi debbano affrontare non solo le proprie paure, ma anche le conseguenze delle loro scelte.