Ecco che cosa succede nella nuova puntata della soap turca di Canale 5
La trama dell’ultima puntata di “La rosa della vendetta”, la serie tv turca in onda su Canale 5 domenica 17 novembre in prima serata.
Con un biglietto, Gulcemal chiede a Zafer di raggiungerlo in cima alla scogliera. Una volta lì, le domanda se gli abbia mai voluto bene e quando lei risponde di no, si lascia cadere nel vuoto. Passano cinque anni, e tutti lo danno ormai per morto. Mert e Gulendam hanno avuto una bambina, Müjgan, e Zafer vive insieme a loro poiché affetta da quelli che sembrano sintomi di demenza senile. Infatti, la donna è rimasta sconvolta dal “suicidio” del figlio, ed è convinta che Gulcemal sia vivo solo perché le appare in sogno da bambino. Nel frattempo, Deva è al porto con Cemal, figlio avuto da Gulcemal a sua insaputa.
Gara e Ibrahim informano Deva dalla scomparsa del piccolo Cemal. Lei si precipita al parco e inizia a chiedere ai passanti se abbiano visto suo figlio. Intanto i nonni del piccolo allertano la polizia. Nel frattempo, Gülcemal e Cemal finiscono di mangiare, dopodichè prendono un taxi per andare alla stazione di polizia più vicina. A casa di Zafer, arrivano dall’estero Armagan e Ipek. Armagan, grazie a una cura in Svizzera pagata da Gülcemal, riesce finalmente a camminare. Ma il clima sereno viene presto interrotto dalla telefonata di Ibrahim alla figlia Ipek, la quale viene informata della scomparsa del piccolo Cemal. Alla stazione di polizia, Gülcemal consegna il piccolo agli agenti e si allontana per rilasciare una dichiarazione. In quel frangente, Cemal prende dal suo zaino un libro e lo mette nella borsa del padre. E così, Gülcemal va via, pronto a ripartire su una nave. Anche Deva, Gara e Ibrahim arrivano alla centrale.
La rosa della vendetta – Deva (Melis Sezen) Credit: © Mediaset
Gülcemal in realtà non ha mai lasciato Istanbul, in quanto non è mai risalito sulla nave che lo aspettava al porto perché, oltre al contrattempo di Cemal, si è fermato anche a parlare con una mendicante con in braccio un bambino. L’uomo è rimasto colpito dalla donna perché, a dispetto delle condizioni in cui vive, non ha mai pensato di abbandonare suo figlio. Inoltre, a un tratto si accorge di avere nella sua borsa un libro che conosce bene e capisce che a lasciarglielo è stato proprio il piccolo Cemal. Così fa ritorno alla stazione di polizia per chiedere l’indirizzo della casa di Deva. Si presenta anche all’inaugurazione della mostra della ragazza, ma arriva con largo anticipo, prima di tutti. Così si apparta e vede arrivare da lontano i suoi cari. Quando sono tutti entrati, chiede a una responsabile all’ingresso di consegnare il libro a Deva da parte sua, senza rivelare la sua identità. Nel frattempo, Deva tiene un lungo discorso di ringraziamento al suo grande amore…