Nei drammatici episodi di “Endless Love” (titolo originale turco, Kara Sevda), Zeynep si trova a fronteggiare una situazione angosciante. Nonostante il tentativo di Vildan, madre di Nihan, di vendicare la morte di Ozan, Zeynep non denuncerà la donna per averle sparato, in un gesto che sconvolgerà tutto. Nelle puntate che vanno dal , si scopre che Vildan, spinta dalla furia e dal dolore per la perdita del figlio, non esiterà a colpire Zeynep, ma al risveglio della giovane, la sua decisione di non far finire la madre di Nihan in prigione cambia il corso degli eventi.
La situazione si complica ulteriormente quando la polizia decide di riesumare il corpo di Ozan per un’autopsia, portando Vildan a scoprire che suo figlio non si è suicidato, come inizialmente pensato, ma è stato ucciso. Con questa nuova informazione, Vildan entra in uno stato di profonda agitazione, ma Nihan, preoccupata per la salute mentale di sua madre, cerca di proteggerla da questa scoperta, cercando di non farle sapere nulla riguardo le accuse a Zeynep. Tuttavia, la verità non tarda ad emergere: Vildan trova la lettera che Zeynep aveva scritto alla famiglia Soydere e scopre la confessione della giovane.
Con il desiderio di vendetta che cresce, Vildan prende in mano la situazione e si dirige verso Zeynep, pronta a fare giustizia. Intanto, Kemal, grazie all’aiuto di Ayhan, scopre che Zeynep sta cercando di fuggire e si dirige al porto per fermarla. Anche Nihan corre per impedire la fuga della sorella di Kemal, mentre Vildan, convinta di avere di fronte l’assassina di suo figlio, la insegue con una pistola.
Nel momento cruciale, quando Zeynep sta per salpare, Vildan le si avvicina e, nel tentativo di fermarla, un colpo parte accidentalmente durante la lotta tra Nihan e sua madre. Zeynep viene ferita gravemente, ma grazie all’intervento dei medici, riesce a salvarsi. Nel frattempo, Nihan e Vildan vengono portate via da Emir, che prende anche la pistola per proteggere la sua suocera.
Al risveglio, Zeynep si trova a dover testimoniare alla polizia, ma sorprendentemente, decide di non denunciare Vildan, rivelando una grande umanità. Vildan, pur essendo l’autrice del colpo, viene rilasciata dalla polizia grazie alla sua fedina penale pulita. Emir, da parte sua, si prepara a incontrare segretamente Zeynep per istruirla su cosa dire alla polizia riguardo alla morte di Ozan.
Nel frattempo, Fehime, pur sollevata che sua figlia sia fuori pericolo, non riesce a placare la rabbia nei confronti di Vildan per aver rischiato di distruggere la sua vita. Una lotta interiore si sviluppa anche tra Nihan e sua madre, che si scontrano duramente. Nonostante tutto, Nihan trova la forza di dichiarare che la sua storia con Kemal continuerà, concludendo una delle trame più emotive della serie.
Nel frattempo, Asu si mostra ancora più manipolatrice di quanto sembri, fingendo di aiutare Zeynep, ma orchestrando segretamente la sua caduta. La sorella di Kemal è costretta a nascondersi, grazie all’aiuto di Tarik, ma le sue azioni sono destinate a creare ulteriori conflitti tra i protagonisti.