Nella puntata de Il Paradiso delle signore andata in onda venerdì 29 novembre, è stato svelato il mistero riguardante il passato di Enrico Brancaccio. Il magazziniere ha raccontato a Marta Guarnieri di essere stato costretto a cambiare identità dopo aver denunciato alle autorità un pericoloso latitante ricoverato nella clinica in cui lavorava.

Enrico rischia la vita a causa di un latitante

Enrico Brancaccio è rimasto vedovo subito dopo la nascita di sua figlia Anita, poiché sua moglie è morta a causa della gestosi. Il magazziniere de Il Paradiso ha aperto il suo cuore a Marta, confidandole altri segreti sulla sua vita privata prima di arrivare a Milano.

Enrico ha rivelato il motivo per cui ha dovuto cambiare identità: si è trasferito in una nuova città e ha cambiato cognome a causa delle minacce di morte da parte di un latitante che aveva denunciato.

Enrico Brancaccio si è pentito di avere denunciato il latitante

Enrico ha spiegato che nella clinica dove lavorava come medico era ricoverato un pericoloso latitante. Il primario dell’epoca conosceva l’identità del ricercato ma, come rivelato da Brancaccio, ha preferito tacere. Il superiore di Enrico era stato corrotto dal criminale e aveva ricevuto un lauto compenso per il suo silenzio. Brancaccio, però, non si è piegato al ricatto e ha denunciato tutto alle forze dell’ordine. Il magazziniere è stato chiaro nello spiegare la sua posizione a Marta: “Io non potevo accettare una cosa simile”.

Il padre di Anita ha poi manifestato la sua tristezza per aver perso la sua vita precedente, aggiungendo: “Da lì ho firmato la mia condanna a morte”. Enrico ha infatti detto che sarebbe stato meglio non agire in quel modo per non perdere tutto.

Un riepilogo degli episodi precedenti: Marta ha scoperto che Enrico ha una figlia

Nelle precedenti puntate della soap andate in onda su Rai 1, Marta ed Enrico si sono avvicinati.

Inizialmente, la giovane Guarnieri ha avuto difficoltà a relazionarsi con Brancaccio, poiché lui era molto diffidente e non riusciva ad aprirsi con lei. Nel frattempo, Marta si è sentita male dopo aver mangiato dei datteri ricoperti di cioccolato che le aveva fatto assaggiare Odile. La figlia di Umberto, ignara della sua allergia ai datteri, ha perso conoscenza per strada ed Enrico le ha salvato la vita dando indicazioni ai soccorritori arrivati in ambulanza.

Successivamente, Brancaccio ha confessato a Marta di essere, in realtà, un medico. In seguito, Guarnieri è andata nel magazzino del negozio e, frugando nel cassetto di Enrico, ha trovato una lettera scritta da una bambina, scoprendo così che Brancaccio ha una figlia.