Asu andrà alla polizia: “Mi arrendo, confesso tutti i miei crimini”, dirà a Mercan nella puntata di Endless Love di martedì 17 dicembre. Le anticipazioni rivelano che Emir spingerà sua sorella a costituirsi, promettendole un aiuto al processo. Asu confesserà l’avvelenamento di Ozan, il tentato omicidio di Nihan e la sua finta scomparsa. La donna, inoltre, ammetterà di aver ucciso Tufan e dovrà pagare per tutti i suoi reati. All’udienza, però, l’avvocato farà presente al giudice che Asu ha avuto una malattia mentale da adolescente e otterrà il rinvio del processo.
La resa dei conti per Asu
Asu dovrà fare i conti con i suoi reati e questa volta al suo fianco non avrà Emir. Quest’ultimo, infatti, si rifiuterà di aiutare sua sorella a scappare e la inviterà a costituirsi, promettendole che il suo avvocato avrebbe trovato una soluzione. Ad Asu non resterà altra scelta e telefonerà alla detective Mercan annunciando il suo arrivo: “Vengo in commissariato”. Asu andrà alla polizia poco dopo: “Mi arrendo, confesso tutti i miei crimini”, dirà alla detective che inizierà ad interrogarla. Asu ammetterà di aver ordinato di avvelenare Ozan e di aver tentato di uccidere Nihan sabotando la sua auto. La detective chiederà ad Asu perché avesse inscenato il suo omicidio e lei spiegherà di aver organizzato tutto per far finire Kemal in prigione.
Asu confesserà anche di aver coinvolto Tufan nel suo piano per poi togliergli la vita, ma terrà Emir fuori da ogni suo reato. La donna spiegherà di aver sempre agito da sola e sarà portata in carcere fino all’incontro con il giudice.
La svolta nel processo
Le anticipazioni di Endless Love raccontano che Asu al processo confermerà tutti i suoi crimini.
La condanna per la donna sembrerà ormai certa, ma il suo avvocato tirerà fuori un cavillo che cambierà tutto. La difesa farà presente al giudice che Asu quando aveva 14 anni ha sofferto di una patologia psichiatrica che è stata curata ma che probabilmente si è ripresentata. L’avvocato chiederà di verificare la salute mentale di Asu perché potrebbe non essere idonea alla vita carceraria.
Il giudice rinvierà il processo e disporrà che vengano effettuati i controlli del caso. Nel frattempo, Asu sarà tenuta in custodia cautelare. Kemal reagirà molto male alla svolta del processo, ma Emir confermerà che quello che è stato detto su sua sorella è vero.
Emir ha umiliato ancora una volta Zeynep
Nelle puntate precedenti, Asu è stata al centro delle indagini della detective Mercan che con l’aiuto di Kemal ha provato a fare luce sulla sua scomparsa. Parallelamente, anche Nihan si è data da fare e ha chiesto l’aiuto di Zeynep per incastrare Asu. Alla sorella di Kemal, Nihan ha chiesto di piazzare una microspia nella borsa e Zeynep non si è tirata indietro. Nihan ha ottenuto una registrazione in cui Asu chiedeva aiuto a Emir e ammetteva di aver commesso diversi reati.
Quando Kozcuoğlu ha capito che Zeynep aveva incastrato sua sorella è andato ad affrontarla. La sorella di Kemal ha spiegato di aver eseguito gli ordini di Nihan, sperando di metterla in cattiva luca con Emir. Quest’ultimo, però, ha ribadito ancora una votla a Zeynep che Nihan per lui ha una valore speciale e non potrà mai competere con lei.