Dopo cinque anni dalla misteriosa scomparsa di Gulcemal, il finale della serie promette emozioni indimenticabili. La storia riprende con un salto temporale: Deva è ora una madre premurosa, che cresce il piccolo Cemal, figlio di Gulcemal, mantenendo vivo il ricordo del padre attraverso racconti e dipinti. Un momento cruciale si verifica quando il piccolo Cemal, mentre gioca al porto, s’imbatte in un uomo che riconosce dalle foto come suo padre. Ignaro di essere il genitore, Gulcemal aiuta il bambino a cercare i suoi familiari, instaurando un legame affettuoso senza comprendere la verità.
Nel frattempo, la famiglia è in subbuglio per la scomparsa del bambino. Deva, disperata, scopre infine che Cemal è stato portato alla stazione di polizia da un uomo misterioso. Mentre tutti si ricongiungono, Gulcemal, sotto lo pseudonimo “Elfi”, lascia il bambino e scompare. Tuttavia, una lettera nascosta nel libro del piccolo gli rivela la verità: Cemal è suo figlio, e Deva non ha mai smesso di amarlo.
Il giorno della mostra dedicata a Gulcemal, l’uomo riappare tra gli invitati. L’emozione esplode quando Deva lo riconosce, e tutta la famiglia si riunisce in un abbraccio commovente. Gulcemal confessa il motivo della sua assenza: aveva bisogno di ritrovare sé stesso, ma l’amore per suo figlio lo ha riportato indietro.
Con la riconciliazione della famiglia e un futuro promettente per tutti, la serie si chiude celebrando il potere del perdono e l’importanza della famiglia, lasciando gli spettatori con il cuore colmo di speranza e gioia.