Mediaset ha preso una decisione inaspettata che ha lasciato di sasso i fan di La Rosa della Vendetta. La popolare serie turca, che ha conquistato il pubblico durante l’estate, verrà sospesa dal prime time e suddivisa in due stagioni. La prima parte si concluderà il , mentre per il seguito bisognerà attendere settembre, quando la programmazione riprenderà su Canale 5.
Una scelta che divide il pubblico
L’annuncio ha scatenato una vera e propria bufera sui social. Molti spettatori si sono detti delusi e irritati, ritenendo la decisione di Mediaset una mancanza di rispetto nei confronti del pubblico. Alcuni utenti hanno espresso il loro sdegno con commenti infuocati: “Che delusione, nessun rispetto per chi segue la serie con passione”, ha scritto un fan su Facebook. Un altro spettatore ha definito la programmazione “illogica”, sottolineando che non tutti sono in vacanza e che avrebbero preferito continuare a seguire la serie senza interruzioni.
Nuova programmazione e dettagli sulla serie
Originariamente, La Rosa della Vendetta era composta da episodi lunghi circa due ore e mezza. Per esigenze di palinsesto, Mediaset ha deciso di dividere la serie in due stagioni. Gli ultimi due episodi della prima stagione andranno in onda il , mentre il resto della storia sarà trasmesso a partire da settembre.
Cosa succederà nei prossimi episodi?
Nonostante la pausa estiva, le anticipazioni sui nuovi episodi promettono sviluppi avvincenti e colpi di scena. Zafer sarà sempre più determinato a portare avanti la sua vendetta contro Deva e arriverà al punto di ordinare ai suoi uomini di eliminarla, mirando indirettamente anche a suo figlio Gulcemal. Ma il destino prenderà una piega ancora più pericolosa quando Armagan si troverà coinvolto nella situazione, rischiando la vita accanto a Deva. L’intervento di Gulcemal sarà cruciale per scongiurare il peggio e cambiare le sorti dello scontro.
I fan dovranno quindi armarsi di pazienza per scoprire come evolveranno gli eventi, ma la polemica sulla sospensione della serie sembra destinata a non spegnersi tanto facilmente.