Le rivelazioni, i tradimenti e le decisioni difficili sconvolgono la vita dei protagonisti di La rosa della vendetta. Gara svela a Gülcemal il suo vero nome, confessandogli di chiamarsi Firuze e di essere la madre di Deva. Questa verità colpisce profondamente Gülcemal, che, ferito e incapace di fidarsi, le consegna del denaro e la caccia di casa. Senza più nessuno al suo fianco, Firuze cerca rifugio presso Deva, ma anche lei la respinge con rabbia. Determinata a riconciliarsi con la figlia, Firuze decide di aspettarla fuori dalla casa di Ibrahim, sperando nel suo perdono.
Nel frattempo, Gülendam si rivolge a Vefa per scoprire i piani di fuga di Mert. La donna scopre che Mert non stava pianificando di scappare da solo, ma di portarla via con sé. Commosso da questo gesto d’amore, Gülendam lo implora di rinunciare al denaro offerto dal fratello e di restare con lei, costruendo una nuova vita lontano da tutto e da tutti.
Un amore che porta solo sofferenza
Gülcemal, ancora sconvolto dalla confessione di Firuze, si reca da Deva. I due trascorrono una notte insieme, ma al risveglio Gülcemal trova una lettera d’addio. Nella lettera, Deva gli confessa il suo amore, ma afferma che la loro relazione non può continuare, poiché porterebbe solo dolore a entrambi. Distrutto da questa decisione, Gülcemal torna a casa, dove ha un acceso litigio con Gülendam. Lei annuncia la sua intenzione di trasferirsi con Mert e la loro figlia a casa di Zafer. Deva, nel frattempo, comunica alla sua famiglia di voler partire per ricominciare da capo, ricevendo il loro appoggio. Sebbene non riesca ancora a perdonare Firuze, lascia aperta una possibilità per il futuro.
Un gesto estremo e le sue conseguenze
Zafer, ormai in rovina dopo il fallimento della sua azienda, è disperata all’idea di vivere in una casa modesta. Gülcemal le invia un biglietto, chiedendole di incontrarlo sulla cima della scogliera. Lì le pone una domanda che rivela tutta la sua sofferenza: le chiede se lo abbia mai amato. Alla sua risposta negativa, Gülcemal si lascia cadere nel vuoto.
Passano cinque anni. Tutti credono Gülcemal morto. Nel frattempo, Mert e Gülendam hanno avuto una figlia, Müjgan, e vivono insieme a Zafer, che mostra sintomi di demenza senile, probabilmente causati dal trauma del “suicidio” del figlio. La donna crede ancora che Gülcemal sia vivo, convinta dai sogni in cui lui le appare da bambino.
Intanto, Deva è al porto con Cemal, il figlio avuto da Gülcemal senza che lui lo sapesse. Nuove rivelazioni e intrecci promettono di scuotere ancora una volta le vite dei protagonisti di La rosa della vendetta.