La programmazione turca rimane una presenza fissa nei palinsesti autunnali di Mediaset, che promette di soddisfare l’amore del pubblico italiano per le serie provenienti dalla Turchia. Tuttavia, La Rosa della Vendetta, il dramma appassionante con protagonista Gulcemal, subirà una pausa estiva. La serie, infatti, si interromperà questo venerdì per poi riprendere in un momento più strategico.
Una pausa strategica
La decisione sorprende, considerando che La Rosa della Vendetta ha registrato ascolti soddisfacenti per la sua categoria, anche se in lieve calo. Il quinto appuntamento, andato in onda lo scorso venerdì con due episodi, ha raccolto 2.104.000 spettatori, pari al 12,6% di share. Un risultato apprezzabile ma inevitabilmente influenzato dalla concorrenza degli Europei di calcio.
Nonostante la sfida degli ascolti, Mediaset sembra fiduciosa nella fedeltà del pubblico che ha già dimostrato di seguire altre serie turche di successo, come Terra Amara, anche in serate più difficili per Canale 5. La sospensione estiva potrebbe dunque servire a rafforzare il legame con gli spettatori, preparando il terreno per una programmazione più incisiva in autunno.
Cambiamenti nella programmazione
A partire da venerdì , La Rosa della Vendetta sarà temporaneamente sostituita dal film turco Mio Figlio. Inoltre, un’altra serie ottomana, Segreti di Famiglia, subirà uno spostamento strategico: la prossima puntata andrà in onda mercoledì , evitando così lo scontro diretto con la finale degli Europei di calcio.
Nuove prospettive per l’autunno
Il ritorno autunnale di La Rosa della Vendetta potrebbe rappresentare un punto di partenza per un’espansione della programmazione turca su Mediaset, con nuove produzioni che potrebbero arricchire l’annata televisiva. Per i fan della serie, l’attesa sarà un’occasione per mantenere alta la suspense, in vista del prosieguo delle avventure di Gulcemal.
In definitiva, questa pausa estiva è una scelta calcolata per ottimizzare il successo della serie e preparare il pubblico a una ripresa ancora più coinvolgente.